lunedì 23 gennaio 2012

Piaceri a confronto

Forse questo post starebbe meglio sul blog di cucina, ma quello è più un ricettario che altro.
Fatto sta che, come sanno anche i sassi, da settembre sono a dieta. Tra i tanti piacevoli effetti collaterali, questa dieta mi ha aiutata ad abituarmi a prendere il tè senza zucchero né miele né dolcificanti.
Il tè ha sostituito il dolce come finepasto, il che implica che non si tratti del tè in bustina preso tanto per buttare giù qualcosa di caldo: sono diventata particolarmente esigente.
Per esempio, sotto Natale mi sono ritrovata a fare il consueto rifornimento di spezie in un banco dell'Artigiano in Fiera e mi sono fatta tentare dai loro tè. Pessima scelta: oltre ad avere degli aromi chiaramente non naturali, sono per la maggior parte così amari da costringermi a usare il dolcificante. Peccato, perché i profumi non erano per niente male (è così che mi hanno fregata).
Un po' la stessa impostazione, ma per altre ragioni, l'ho trovata nei tè della Kusmi: sono molto profumati, ma il gusto non è all'altezza del profumo. Per carità, basta aggiungere un po' di tè non aromatizzato dello stesso tipo e il gusto migliora nettamente, ma non mi sembra una cosa bella per tè che costano sui 10-12 euro all'etto. Poi il mio giudizio in questo caso non è nettamente negativo per tutta una serie di motivi: i tè sono comunque buoni, le latte sono molto carine (ed è prevista la ricarica), il servizio del negozio online è impeccabile.
Devo dire però che comprare tè in Italia è tutta un'altra cosa. Io ho cominciato bene: da 6 anni a Pavia c'è un negozietto che magari non ha sempre tutto l'assortimento, ma ha tè sempre di ottima qualità. Da loro compro senza esitazione i classici: gunpowder, assam, gelsomino, menta, bergamotto, Christmas tea. Si tratta di tè che non hanno aromi aggiunti, solo ingredienti essiccati. E hanno anche prezzi abbordabili: circa 5-6 euro all'etto. Qui compro anche i filtri usa e getta, che trovo comodissimi anche perché vanno nell'umido.
L'alternativa online al negozietto di Pavia è il negozio di Insieme a tè: i loro tè hanno sempre qualcosa di piacevolmente sorprendente e i loro infusi non sono mai banali. Se dovessi dire quali sono i miei tè preferiti, mi troverei in seria difficoltà. In questo periodo mi piace moltissimo il Tè di Natale, ma per esempio non vedo l'ora che sia riassortito il Sempr'Amore, con frutti rossi essiccati. Devo dire che trovo notevoli anche il Nido di Fata, alle fave di cacao, e la tisana Notte Buona, che abbiamo usato tantissimo nell'ultimo mese non perché avessimo problemi di sonno ma perché è proprio piacevole.
Devo dire che i prezzi sono leggermente più alti di quelli del negozietto, ma mi sembra un costo più che ripagato dall'originalità di questi tè, che ho anche avuto il piacere di regalare questo Natale.

9 commenti:

  1. segnato tutto, ultimamente io sono in amore per il roobois, conosciuto grazie a mio cognato inglese che ha vissuto una vita in sudafrica, lo adoro ma si trova poco "puro"...

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    1. Mi sembra che Acilia abbia del rooibos bio, prova a guardare! Io invece non lo amo tanto, preferisco il tè.

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  2. Che dieta è? Usando il fruttosio che è uno zucchero complesso non dovresti aver problemi di ciccetta. Io con Montignac ho perso e non riprendo, certo ci metto anche un tot di ginnastica ma tant'è. E lo zio Monty mi consente pure il cioccolato!

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    1. Non è una dieta con nome e cognome :-) Sono andata dalla dietista, le ho spiegato le mie abitudini di acquisto e consumo e lei ha decretato: colazione con latte e cereali, uno dei pasti principali solo carboidrati + verdure, l'altro pasto una buona dose di proteine + pochi carboidrati + verdure, spuntini di frutta e bevande non zuccherate. In realtà il tè non zuccherato è diventato proprio un piacere: sento meglio il gusto, ormai dolcificarlo mi scoccia proprio ma non per le calorie. Il gusto amaro di quei tè francesi mi disturba più perché mi sa di qualcosa di artificioso che non per altro.

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  3. Indirizzo del negozietto pavese! :D Dènghiu!
    Comunque anch'io mi sono abituata a bere tè e tisane senza zucchero, molto meglio!
    Poi ci va anche azzeccare i tempi di infusione e la temperatura dell'acqua, se no diventano ancora più amari o "legano i denti".

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    1. È all'inizio di corso Garibaldi (dalla parte di Strada Nuova) e ha due vetrine che sembrano più da negozio di bomboniere e confetti (infatti vende anche quelli). Se vuoi qualche volta ci andiamo insieme.
      Io per rispettare i tempi di infusione uso il timer!

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  4. (finalmente ho aggiornato firefox e riesco di nuovo a commentare su blogspot, ora che ha cambiato la visualizzazione commenti. alleluia!)

    E' sempre un piacere parlare di tè (e con te ^__^).
    I Kusmi a me non hanno deluso: ho preso a Parigi l'assortimento in mini-scatoline dei tè da pomeriggio e li ho apprezzati tutti (soprattutto quello natalizio dei Rois Mages e una miscela al cioccolato). Ora però mi hai messo la pulce nell'orecchio e sto notando questa cosa degli aromi aggiunti, che in effetti sono presenti in diversi dei tè che uso...
    Con Acilia vai sul sicuro (se sta seguendo questa conversazione, la saluto!). Anch'io un paio d'anni fa ho acquistato il suo ottimo (e bellissimo, con i boccioli dentro) tè di Natale e l'ho regalato alle amiche. E' da un po' però che non faccio acquisti da lei, purtroppo, per una questione di costi (non un rimprovero, una semplice constatazione del mio scarso budget, ho già osato troppo con i Kusmi) ma prima o poi mi concederò nuovamente qualcosa.
    Ah, anch'io rigorosamente tutto senza zucchero, per gusto non per dieta. Eventualmente miele negli infusi di frutta.
    Il tè verde ti piace? Io lo trovo perfetto a fine pasto (abitudine presa in Giappone).

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    1. Il tè verde (di solito Gunpowder) lo uso spesso durante il pasto, soprattutto quando faccio o piatti freddi o cibi orientaleggianti. A fine pasto preferisco un tè aromatizzato.
      Della Kusmi ho preso lo Spice & Chocolate, il Green St. Petersburg (che, allungato con il gunpowder non aromatizzato, è decisamente più gustoso) e una selezione di tè verdi.
      Per esempio, c'è un tè verde alla fragola: molto profumato, ma secondo me non c'è paragone col Sempr'amore o con Altri Tempi di Acilia, che hanno dentro i pezzi di frutta disidratata. (Si vede che attendo con ansia che il Sempr'amore venga riassortito???)

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