mercoledì 11 maggio 2011

Tutta un'altra storia

Ho cominciato con Un samba per Sherlock Holmes: un romanzo divertente e un po' assurdo, più nello stile di Jorge Amado che in quello di Conan Doyle. Una storia in cui Holmes non è poi così acuto, tanto da farsi scappare un Jack lo Squartatore in erba.
Ho continuato con Anno Dracula: romanzo (capostipite di una serie che ho abbandonato subito) in cui si ipotizza che il Dracula di Bram Stoker non sia stato sconfitto e che, sposando la regina Vittoria, abbia esteso il suo dominio sull'Impero Britannico.
Ho apprezzato molto anche Fatherland e La lega degli straordinari gentlemen: tutte storie di realtà alternative, diverse da come noi conosciamo il mondo.
Con precedenti così, è ovvio che non ce l'abbia fatta a resistere: ho ordinato Red Son. Poi vi racconto com'è.

2 commenti:

  1. Una samba per Sherlok Holmes mi è piaciuto, mi è sembrato di leggere un Holmes svampito, annientato dal caldo e molto poco english, lo consiglierei.

    RispondiElimina
  2. Ecco, aggiornamento: ho letto Red Son e secondo me è un'occasione sprecata. Molto serioso, molto "politico" e ideologico. Secondo me è stato scritto da qualcuno che non sa nulla dell'URSS e della Russia: nella storia e nella letteratura russe ci sono spunti che sarebbero stati perfetti per una storia ironica e onirica, soprattutto contando che stiamo parlando di supereroi (ovvero di personaggi assurdi). Peccato, occasione sprecata.

    RispondiElimina