lunedì 6 luglio 2015

Assenze

C'è l'assenza di foto, che non sto più facendo. Complice la morte del "mio" portatile, quello che aveva Gimp e tutte le cose belle, mi fa fatica scaricarle.
C'è l'assenza di voglia: non ho più voglia di cucinare, né di pulire la casa, né di riordinare. Per carità, non che io sia mai stata una casalinga provetta, ma da qualche mese proprio mi manca la forza di volontà, in ogni campo.
C'è l'assenza di tempo: mi sembra che le ore mi scivolino tra le dita. Mi sveglio prima apposta, ed arriva subito l'ora di far alzare i bambini. Salgo dopo cena appena possibile, ed è già ora di dormire. Mi addormento ed è già ora di svegliarmi.
E c'è l'assenza di me dal mio blog. Perché?
Forse è che a farsi i fatti miei in questo luogo ci sono troppe persone sbagliate.
O forse è il luogo ad essere sbagliato.
Ormai i blog vengono percepiti come una vetrina, come un "che bello quello che fai". Io stessa l'ho usato come una specie di diario fotografico, negli ultimi anni.
Ma, senza le foto, che senso ha tenere un diario che tutti possono leggere? Un diario in cui non ti puoi sfogare di questo perché ti potrebbe beccare il tale, in cui non puoi raccontare quest'altra cosa perché poi non rimane più riservata. Per quello c'è il mio paperblanks.
Eppure io vorrei raccontarvi quello che mi succede. Vorrei mettervi a parte di questa bellissima, travolgente esperienza di scrittura, ma senza che poi chiunque si senta autorizzato a parlarne a sproposito. Vorrei condividere qualche riflessione sull'educazione di Daisy e dei figli, ma senza dover rassicurare poi le persone che travisano i problemi e pensano che il cane sia o uno zerbino o una macchina di morte impazzita.
Probabilmente voglio l'impossibile. Mi resta solo decidere qual è il male minore.

9 commenti:

  1. nuuu, ma noi vogliamo saperle, queste cose!
    Da quando ho scoperto il mondo dei blog (che non ha proprio niente a che fare con l'altro, quello dei social network, per carità) ho conosciuto persone meravigliose e fatto tante amicizie che sono cresciute e diventate forti.
    Per un periodo anch'io sono stata tentata di usare il blog come vetrina ma poi ho fatto marcia indietro perché qui è come trovarsi nel salotto di casa, qui è dove si vedono i cuscini stropicciati e le ciabatte fuori posto sul tappeto.
    E quindi di vetrina non ha proprio niente.
    Dai, torna e raccontaci!
    E non ti curar di loro... <3

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    1. Una mia amica ha fatto la scelta di rendere privato il proprio blog, e devo dire che per certi aspetti tenta anche me.
      Però non credo che lo farò. Probabilmente mi basterà fare un po' più di attenzione a come dico le cose.

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    2. Ecco, sì.
      Che per certi versi può diventare un esercizio di scrittura utile ma per altri... a volte anch'io sento il bisogno di scrivere le cose proprio come vengono, senza filtri, ti capisco bene!

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    3. Se ti riferivi a me, non sono ancora riuscita a darmi una spiegazione. Il mio blog, pur contenendo molti elementi personali, era aperto a tutti ed ha sempre avuto un taglio divulgativo, quindi restringere la platea ha avuto davvero poco senso. Mi è sempre piaciuto lo scambio di idee, anche quando ci sono stati dei malintesi o delleposizioni inconciliabili.
      Tuttavia non sono ancora riuscita a trovare la forma adatta per comunicare le stesse cose in una forma meno personale ed anche, se vuoi, meno dilettantesca. Ma quel che non sa di autoreferenzialità viene sempre visto come un attacco.
      Io comunque ti leggo sempre.

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    4. Sì, mi riferivo proprio a te. Che comunque sei sempre in tempo a tornare indietro...

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  2. Propongo un blog di sole foto (lo so, lo so, basta rimettersi in carreggiata) del tartufo di Daisy. Quello non può che mettere tutti d'accordo!!!

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    1. Potrei aprire un profilo Instagram con le foto del tartufo della Daisy. Magari insieme ai gommini delle gatte :-)

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  3. io , pur non conoscendoti di persona, passo volentieri a leggere di tanto in tanto, e mi piace la dimensione del blog. quindi spero di poter continuare a seguire il tuo percorso, ancxhe quando verrà il tempo di scelte diverse (come magari rendere il blog privato).

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    1. Per adesso scelgo di continuare così.
      Però potremmo organizzare una spedizione laniera per conoscerci di persona... ;-)

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