martedì 26 febbraio 2013

Febbraio andiamo, è tempo di migrare

Eccerto che non c'è la Musa's Box: persino dopo il weekend meraviglioso che ho passato, non sono granché dell'umore per elencare cose belle. Soprattutto, non capisco: non mi sembra di essere una brutta persona, ho una famiglia stupenda, conosco tante e tante persone incredibili, molte di più degli stronzi, e vivo in un Paese di merda. In cui la massima incarnazione del rinnovamento politico è un vecchio comico spompato, perdipiù antipatico come un'emorroide.
Se sono stati votati, ce li meritiamo.
Dicono che alla prossima andrà meglio. Che si imparerà da questa batosta, in cui ci si è fatti battere da un morto vivente e da una formazione neonata. Io non vorrei più essere qui, la prossima volta.
Dove, non so. Probabilmente non riuscirò a convincere mio marito, e resterò infognata qui finché la merda non tracimerà. Ma non aveva già tracimato?

PS: con tutto il fatto che non sono sicura di aver votato il meglio, ma abbastanza fiduciosa di aver votato il meno peggio. E no, non penso che B. sia il male: penso solo che, rivotandolo, abbiamo completamente perso tutto il credito recuperato all'estero, e ora son cazzi nostri.

14 commenti:

  1. Io non è che abbia tutta sta voglia di andare a fare la lettrice di italiano a Montpellier, per quanto sia una bellissima cittadina... in fondo abbiamo appena finito di pagare la cucina!
    Però cazzo... dico solo questo -.-

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    1. Io, invece di traslocare dal polacco, mi trasferirei solo qualche migliaio di km più in là. Dicono che in Nuova Zelanda ci sia bisogno di casari... e poi ci pensi quanta lana????

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    2. Dopo quasi sei anni in NZ posso dirti che e' un bel posto, ma oltre a pecore e lana non c'e' molto:). Infatti tra poco me ne torno nella vecchia Europa.

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    3. Buon ritorno! Sarò curiosa di sapere le tue impressioni al ritorno da un posto così diverso :-)

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  2. Sob! Sigh! Arrgh! (é che non ho parole stamattina, ecco...) :(

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  3. quante volte si è detto che la prossima sarebbe andata meglio? e invece va addirittura peggio...

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  4. Io pensavo che la batosta scorsa fosse quella che "serviva ad imparare". Sono una povera illusa evidentemente. Talmente illusa da aver speso 20 euro per tornare sul suolo natìo a votare. E adesso... il baratro, temo.

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    1. Io conto sull'ingovernabilità. In Belgio hanno fatto 9 mesi senza governo e sono stati benissimo.

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    2. (Sicuramente meglio di noi oggi come oggi, intendo)

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  5. Pure in Grecia erano "ingovernabili", e mica è finita tanto bene lì... :/

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  6. Ribadisco che per me votare il meno peggio significa comunque mandare qualcuno che non ci convince al governo. Sono cazzi amari comunque. Io non sono convinta da nessuno, non credo in nessuno e devo dargli il jio vkto quindi la mia fiducia?

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    1. Per me votare il meno peggio significa comunque evitare che il mio Paese si copra di vergogna e che il parlamento si riempia di disonesti o idioti o fascistoidi.
      Anch'io sono stufa di votare il male minore, ma non votare mi sembra un male ancora peggiore.
      Detto questo, ognuno fa quello che gli pare più giusto, dal momento che non votare non è più sanzionato dalla legge.

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