martedì 31 marzo 2009

Siamo nati per soffrire?

Oggi, mentre portavo Ettore all'ospedale per la vaccinazione trivalente facoltativa (MRP), pensavo a quanti post si trovano nei blog e forum di mamme riguardo le vaccinazioni. Ci sono molte persone impanicate a causa delle vaccinazioni: vuoi per il terrorismo messo in atto da alcune associazioni antivaccino, vuoi perché l'idea di far soffrire il proprio bambino con un'iniezione "gratis" non è mai bella.
Pensavo nello specifico che ci sono molte persone (legate alla medicina tradizionale: antibiotici, tachipirina e tutto il resto) che rifiutano la vaccinazione che Ettore ha fatto oggi, perché riguarda malattie che vengono considerate "infantili". Costoro sostengono che per i bambini non è male "farsi gli anticorpi". Peccato che le vaccinazioni servano proprio a farsi gli anticorpi senza soffrire né rischiare complicazioni né (triste a dirsi, ma bisogna valutare anche questo) far perdere giorni di lavoro ai genitori.
Forse si tratta di quelle persone che ricordano con affetto il morbillo degli 8 anni perché tutto ciò che fa parte dell'infanzia pare bello. Più probabilmente, sono le stesse persone che osteggiano l'epidurale perché "tanto le nostre nonne non la facevano e non sono morte".
A parte che io l'epidurale non l'ho fatta anche perché l'idea di farmi infilare un ago nella schiena mi fa più paura di quella di partorire un vitello, io a queste persone vorrei chiedere se si fanno fare l'anestesia quando devono togliere un dente.
Chissà perché, in un mondo di uomini duri e puri, i soli che sono spinti a soffrire sono donne e bambini. Mah.

8 commenti:

  1. La prima risposta che mi viene in mente è volgare, quindi non adeguata ad un esordio nei commenti altrui... ;-)

    Ripiego dicendo che va bene la medicina naturale (e il biologico, e il biodinamico, e tutte queste belle cose) però credo che alle volte la medicina tradizionale sia davvero insostituibile...

    Per altro, costringere i piccolini a certi atteggiamenti credo sia piuttosto limitante...

    Ok, mi sa che stasera non riesco ad essere chiara... :-)

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  2. io non ho fatto vaccinare i miei figli non perche' voglio farli soffrire,ne' perche' sono stata spaventata,ne' perche' ricordo il mio morbillo con nostalgia.e ben venga l'epidurale per chi la sceglie informata.semplicemente (e semplificando molto) ritengo piu' rischioso fare un vaccino che non farlo, e purtroppo ho avuto modo di vedere che i vaccini possono fare ben piu' male di un'iniezione.ed e' stata una decisione meditata e discussa con pediatri omeopatici e classici.
    anna

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  3. si,comunque,faccio l'anestesia dal dentista e la faro' fare anche ai miei figli.
    anna

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  4. @anna: scusa se la mia riflessione può averti urtata, ma il tipo di persona a cui mi riferivo non eri proprio tu, se mi dici che ti sei consultata con pediatri di entrambe le campane. Sono partita dalle vaccinazioni per cercare di capire perché per alcune persone il soffrire (spesso negli altri) è SEMPRE, A PRIORI, meglio che il non soffrire. Soprattutto se si tratta della sofferenza "educativa", ovvero quella che dovrebbe temprare.
    Questo non vuole essere un manifesto né pro vaccinazioni né contro i non-vaccinatori: è una questione medica troppo complessa, in cui non posso né voglio entrare.
    Peraltro, non ho mai detto che la mia opinione sia sempre quella giusta, anzi ;-)

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  5. guarda,son tornata stamattina per scusarmi io del tono.in effetti e' un discorso complicato e,per quel che mi riguarda,ha a che fare con timori di allergie nella mia famiglia e di circostanze in cui,purtroppo,ho visto cosa puo' fare un vaccino in una di quelle percentuali sfortunate.ma in effetti ero proprio risentitaehm..e' che ne ho sentite tante riguardo a questa mia decisione,tipo che sono una "mamma di cogne"!concordo su tutta la linea,non esiste sofferenza educativa,di nessun tipo.anche a me urtano quelli che "eh,la vita e' dura,meglio che si abituino da piccoli",discorso che vale per tutto,lasciar piangere,essere "severi"(punitivi),e via cosi'.
    anna

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  6. io ho fatto fare il vaccino a mia figlia perchè ho conosciuto un bimbo che è rimasto pesantemente offeso dal morbillo (nel senso che è uno di quei pochissimi a cui il morbillo è degenerato e ha causato gravissimi problemi al cervello). Perchè di morbillo purtroppo ancora si muore (anche se capita nello zero virgola zero zero zero e poco percento dei casi)

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  7. proprio in questi gg ho affrontato ancora una volta la difficile questione "vaccinare o no" con amiche mamme e neomamme...
    ho sempre avuto dubbi a riguardo
    il mio istinto di mamma in attesa mi diceva "no, non farglieli fare", poi però messa di fronte ai numeri, alle statistiche, ai rischi...ho deciso di vaccinare la Sofi e di andare oltre facendole fare anche la vaccinazione antipneumococcica (facoltativa) perchè consigliatami da una pediatra specializzata in malattie delle vie respiratorie.Per farla breve Sofia dopo 2 settimane dal vaccino (tempo medio di risposta del sistema immunitario al vaccino) e a solo 6 mesi di vita ha preso la polmonite (batterica e non virale)
    Insomma...siamo certi che i vaccini proteggano i ns. bambini? non sono troppo piccoli per affrontare questi potenti virus latenti? i medici prima di consigliare di vaccinare i bambini non dovrebbero fare degli accertamenti preventivi e verificare seriamente se il paziente in questione ha insufficienze immunitarie non riscontrabili nei primi mesi di vita?
    E poi sapete dirmi perchè due vaccinazioni incluse nella famosa esavalente, sono facoltative ma "siccomesifannotutteassieme" non possiamo scegliere?
    E per finire (giuro che finisco e non mi dilungo oltre), l'anti epatite B - facente parte dell'esavalente - la facciamo fare ai ns. figli a partire da 2/3 mesi di vita...quando però sappiamo che l' epatite B si trasmette da madre a figlio (in questo caso già trasmessa durante la gravidanza)oppure per via sessuale...!!!
    lanterna...scusa se mi sono presa tutto questo spazio, ma ci tenevo ad allargare un pò questa riflessione perchè è davvero tanto difficile decidere sia per il sì che per il no
    grazie dello spazio

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  8. Ciao, sono Daniela i miei figli sono entrambi vaccinati, l'unica cosa che io e mio marito abbiamo deciso di non fare è stata quella di accettare l'invito a far vaccinare nostra figlia contro il papilloma....mi sono informata in giro, ho navigato a lungo sul web per capire e alla fine non sono riuscita a mandar via quella puzza di sperimentazione in corso.....per quanto riguarda l'epidurale l'ho fatta con convinzione per entrambi i parti, e ringrazio il cielo di averla fatta perchè entrambe le volte ci sono state delle piccole complicazioni che si sono risolte senza sofferenza fisica nè per me nè per i bimbi, per due volte ero assolutamente pronta per il cesareo e per due volte sono riuscita ad evitarlo grazie alle manovre che i medici hanno potuto compiere solo perchè ero in anestesia spinale e non provavo dolore....ciao.

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