lunedì 25 ottobre 2010

Inspiration point

Con l'inizio dell'anno (scolastico? accademico? boh) e dopo un intero anno di inattività, è tutto un fiorire di corsi per la sottoscritta: a parte che anche la famosa iniziativa di cui non posso parlare è legata all'apprendimento, ho ricominciato a danzare con la Pedretti (faccio un corso mensile pluridisciplinare: orientale moderna, tribal classico e tribal fusion) e contemporaneamente mi sono iscritta al Diegozillab, un corso di sceneggiatura online che mi sta già dando delle belle soddisfazioni prima di iniziare (l'avatar che mi è stato associato è una foto di Angelina Jolie da giovanissima).
La prima lezione con Francesca l'ho fatta questo sabato. Ero un po' intimorita, perché cominciare di botto con 3 ore di lezione dopo un anno di quasi totale inattività (a parte un miniseminario a luglio) mi faceva temere di non farcela. Invece è stato non riposante, ma sicuramente alla mia portata (a parte il fatto che il mio ginocchio ha messo in chiaro che di mezzapunta non se ne parla né ora né mai nei secoli dei secoli amen). Non mi ha massacrata come temevo, non mi ha imbottita di acido lattico. Mi ha invece riempita di entusiasmo, energia e ispirazione.
Penso che quest'ultima in realtà sia la parola chiave che distingue un buon maestro dagli altri: un buon maestro non si limita a insegnarti ciò che sa, ma ti spinge anche a cercare da te ciò che lui non sa o non ti dice.

5 commenti:

  1. e' vero, anche se capita troppo poco spesso che l' insegnamento sia uno scambio a doppio senso.
    sono contenta per tutte queste attivita'. invidio la tua energia!!!

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  2. Brava, vulcanica, eclettica Chiara !!!
    Non ho mai dubbi, io: quando inizi nuove attività,
    ci metti una carica, un entusiasmo e sì, certo anche un po' di fifa... che non puoi fallire.......
    Brava, sai che ti seguo sempre ; io sto davvero bene ... Baci.
    Silvana

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  3. eccomi. Ciao , sono Simone il ragazzo di Daniela. Dei libri della Gazzetta, che ho seguito fino al 75, ce nè qualcuno che ti piace in particolare come tipo di personaggio? Io sono appassionato di Thor dell'autore Straczynski che ha ripreso il personaggio.Hai presente? L'ultimo speciale di Dampyr, il sesto e il numeri di questo mese facevano abbastanza pietà.cosa ne pensi?

    Come serie televisive ti suggerisco la prima di Prison Break e le sei serie di OZ. Quest'ultima è molto violenta e ambientata in una prigione di massima sicurezza, ma è molto avvincente. Prova a vedere se la trovi! Fammi sapere Simone

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  4. @paolafrancy: per così poco! La danza è un impegno mensile e il lab di Cajelli è online.
    @silvana: grazie. Sono contenta che tu stia bene, spero di venire presto dalle tue parti con tutta la tribù!

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  5. @simone: io non ne ho moltissimi, saranno 5-6. Grazie a quei volumi, ho scoperto il personaggio della Vedova Nera, bella tosta. Anche The Punisher è molto nelle mie corde, in entrambi i volumi. Però, se noti, sono supereroi atipici, più dei giustizieri solitari che persone dotate di superpoteri.
    Quanto a Dampyr, non mi è piaciuto il meet-up (stile supereroi, appunto) di American Museum, ma per il resto ho trovato interessante la doppia di Boselli. Lady Lamb, invece, mi ha lasciata freddina: a parte scoprire retroscena del rapporto Masden-Draka, non ha molti meriti. I dialoghi tra Hanneke e Harlan sono da Harmony, una pietà, indegni del Sommo. Divertente il dinamico duo Dieter-Valentin, ma se fossi Marsden non credo che li vorrei come alleati, quegli imbranati.
    Ecco, altra cosa interessante: io ero convinta che Marsden fosse per nulla interessato alle donne. E invece mi è caduto un mito.

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