lunedì 14 gennaio 2013

Musa's Box del ritorno

Le vacanze sono belle per definizione, e queste in particolare sono state colme di momenti bellissimi. Ora che si torna alla routine quotidiana, aggrapparsi ai momenti belli è ancora più importante, perché sono più rari e preziosi.
Per me le cose belle di questa prima settimana sono state:
- giocare con Luca a trovare le cose belle dell'essere di nuovo a casa: le gatte, l'ADSL, gli amici, i bonsai...
- imparare a fare a uncinetto la maglia bassa e bassissima, in linea e a cerchio
- essere chiamata dalla mia vicina egiziana per risolvere un problema informatico (che poi non sono riuscita a risolvere, ma mi fa piacere che si rivolga a me quando ha bisogno)
- leggere ai miei bambini La famiglia Fantora, prestatami da Euforilla
- provare a insegnare la catenella ai miei bambini (con scarsi risultati, ma non dispero: io ho imparato a 36 anni!)
- il Momentact e il Sirlalud (metodi moderni per parare gli attacchi stregoneschi)
- Love Actually, ma come ho fatto a ignorarlo per 10 anni?????
- lavorare alacremente alla sciarpa di Ettore e farsi un'idea interessante per la lana marrone
- cucinare le lenticchie e ottenerle esattamente come le volevo
- il primo kebab dell'anno
- scrivere e scrivere, con le idee che si affollano nella mia testa
- i miei tè profumati
- la focaccia dolce di Sarzana a colazione
- i cioccolatini polacchi, una scoperta!
- 300: questa è Sparta!
- dare attenzioni speciali alla Pinta, che si sente un po' scalzata dai nuovi arrivati
- cucinare le verdure della biocesta
- fare un giro in centro a Pavia
- la tartare di cavallo
- mio figlio Ettore che affronta una piccola prova di coraggio con un vecchio pelouche appartenuto a suo padre
- una serata piacevolissima con amiche milanesi e una romana infiltrata
- la domenica per noi
- il salmone affumicato coi finocchi cotti
- fare ordinazioni a Luca per i lavori al tornio (bicchieri, un portagomitolo...)
- vedere i miei bambini entusiasti per il lavoro di un'amica
- raccogliere informazioni per il gioco da tavolo di Sholeh Zard, che comincia a prendere forma



7 commenti:

  1. No, i cioccolatini polacchi non te li passo! Me li ricordo orridi.

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    1. Infatti non mi pareva che la Polonia fosse famosa per i suoi cioccolatini. Invece questi sono buoni, giuro! :-)

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  2. Ma come non avevi mai visto Love Actually??
    Un film mito!Soprattutto la scena dove Hugh Grant balla per le scale di Downing Street eh eh :-)
    http://www.youtube.com/watch?v=yKuDoTdxvb0

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    1. L'avevo vista tipo spezzone, non sapevo che cosa mi perdevo!!!!!

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  3. Eh, il sirdalud e' la mia ancora di salvezza... Come homfatto a ignorarlo per... Eh, 34 anni?

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    1. Io l'ho conosciuto solo a causa dell'incidente. È pur sempre un farmaco, ma mi permette di prendere meno momentact quando ho gli attacchi di dolori al collo, quindi alla fine mi sembra che il bilancio sia buono.

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