Viola vi stuzzica ma non vi raccappezzate. Vorreste di più. Vorreste un pilota. Io un pilota non ve lo posso dare davvero, dal momento che non so disegnare e non ho ancora trovato un/a disegnatore/trice che ci voglia credere e lavorarci insieme a me.
Però posso darvi il soggetto del pilota, ovvero l'episodio che contestualizza tutta la serie: lo trovate qui.
Vi chiedo solo un favore: se avete voglia di leggerlo e riuscite ad arrivare alla fine, fate uno sforzicino e lasciatemi un commento. I complimenti sono graditi, le critiche ancora di più. Qui sotto o per e-mail, come ve la sentite.
Nel frattempo io mi attivo per trovare un disegnatore. Prometto.
domenica 14 giugno 2009
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grazie mia cara, grazie di cuore, mi è piaciuto davvero tanto. Se possono permettermi vorrei sottolineare una cosa che mi è scaturita dalla lettura delle prime righe. Perchè Darius è così pronto ad offrirle un posto nell'agenzia? Mi sembra che ci sarebbero i presupposti per scoprire se quello dei genitori sia davvero un omicidio-suicidio e in che modo Darius è così informato della situazione patrimoniale dell'amico morto, e inoltre perchè lui, che fa parte di una sezione speciale delle forze dell'ordine, è già lì quando in un primo momento in questi casi interviene la prima pattuglia in zona e successivamente la omicidi e solo in un terzo tempo le sezioni speciali? Scusa la mole di domande ma durante la lettura (avvincente) continuavano a frullarmi per la testa. Un grosso abbraccio e non mollare, Viola merita.
RispondiEliminaVedi che casino si fa senza immagini? La persona che informa Viola della morte dei genitori, ecc. non è Darius ma un personaggio di cui non conosceremo mai (almeno nel pilota) né nome né grado. Da queste domande che ti fai tu si diparte un filone della serie: Viola in un primo tempo aveva pensato che questo amico di famiglia volesse solo aiutarla e contemporaneamente sfruttare la sua intelligenza o in qualche maniera avvantaggiarsi di aver trovato una nuova recluta, ma poi verrà incoraggiata a cercare le vere ragioni del fallimento della ditta di suo padre. Non ne farò una roba tipo Alias, anche perché sulla mia pelle ho vissuto una cosa simile (il fallimento, per fortuna i miei stanno bene e non siamo caduti da uno stile di vita così alto) e so che è possibile, purtroppo, senza essere legati a servizi segreti o mafie varie.
RispondiEliminaDarius, come Viola potrebbe spiegare a Luca, è un semplice poliziotto francese che è stato spostato all'antiterrorismo perché è bravo. Viola è capitata nella sua squadra perché aveva le caratteristiche adatte, niente di strano.
Altre domande? Dai, dai ;-)
Molto avvincente, ma perchè un fumetto e non un libro? Scusa se te lo chiedo, magari lo hai già spiegato e me lo sono perso. Comunque Viola mi piace molto, i miei complimenti
RispondiEliminaStefania
non so se è adatto... ma riccardo crosa (come disegnatore, dico)?
RispondiEliminaAh, si l'altra domanda ce l'avrei perchè S. che mostra chiari disturbi mentali, non è stato allontanato dal servizio? Lo so, lo so sono una rompipalle e quando vuoi stoppa le mie domande ;)
RispondiEliminaCiao, Daniela
@stefania: ho pensato al fumetto perché è una forma di narrativa popolare "viva" e perché sarebbe un buon modo per far uscire una serie di storie brevi a breve distanza l'una dall'altra. Questa che presento qui è una storia autoconclusiva un po' più ampia, che però sarebbe interessante far uscire sempre a fumetti sia per dare un contesto alla serie sia per sperimentare la risposta del pubblico, un po' come per gli episodi pilota delle serie televisive.
RispondiElimina@monicabionda: se hai contatti con lui, proponi! E' probabilmente lui a non avere il tempo per collaborare con un'autrice principiante come me ;-)
@daniela: finché i suoi disturbi non compromettono il suo lavoro... ai suoi capi che importa? E poi, insomma, se non hai qualche disturbo mi sa che non ti salta neanche in mente di fare davvero l'agente segreto, è un lavoro da paranoici un po' schizofrenici (se c'è un agente segreto sano di mente all'ascolto, lo prego di contraddirmi) ;-)
mi scusi?
RispondiEliminace lho stampato sul comodino e ancora nn sono riuscita a finirlo. la sera perdo i sensi :(
ves
@ves: ti pare? Anch'io perdo i sensi, la sera. Se vuoi provare, questa è una versione non letteraria, più compatta e più scorrevole. Sono 8-9 pagine, contro le 24 che hai tu.
RispondiEliminaletto di un fiato,uao.
RispondiEliminadomani volo in italia,la notte mi addormentero' in canneto,pensero' anche a viola e luca!
anna
@anna: ci sei a Genova sabato? Noi saremo al Suq, con Ettore
RispondiEliminasi,dovremmo esserci,facciamo che nel caso ti mando una mail?
RispondiEliminaanna
OK!
RispondiEliminaComplimenti veramente piacevole ed avvincente.Una citazione a parte merita la citazione corretta e perfetta delle location, conosci piu' tu Genova di tanti miei concittadini, per una citta' cosi poco pubblicizata e sfruttata da film e serie e' un grande attestato di passione.Potrebbe essere anche un tema da serie tv o film ci hai mai pensato?
RispondiElimina@maddalena: grazie! Arrossisco :-)
RispondiEliminaPer quanto riguarda la serie TV, sì ce la vedrei benissimo, ma la trovo un po' troppo dispendiosa da produrre e promuovere. Il fumetto mi pareva un buon compromesso anche per motivi economici, oltre al fatto che non è un ambiente chiuso come l'editoria tradizionale o la produzione di audiovisivi.
OT: ti ho mandato una mail, fammi sapere!
Mi ha convinto, ma ho un'unica perplessità: dopo aver sparato a un collega rivelatosi traditore si addormenta su un gradino? Non me ne intendo molto di traumi, ma è verosimile?
RispondiEliminaComunque sì, anche io me lo vedo molto in forma di fiction. Ma probabilmente il fumetto può rendere (anche se anche di questo non capisco nulla).
Noto un certo valore "drammatico" del metter su famiglia, che immagino che a un certo punto evolverà: Viola infatti non si dimette, no?
@chiara: prima di tutto, come a tutte, grazie di aver letto questo pilota di Viola.
RispondiEliminaPer quello che mi chiedi: la reazione di Viola non è infrequente nei casi di estrema stanchezza ed estremo dolore. Fai conto che lei ha ore di sonno arretrato, una tensione pazzesca addosso, ha appena visto e fatto cose terribili e non vuole confrontarsi con la realtà. Alcuni svengono, lei fa qualcosa di simile.
Viola in realtà si dimette, e nella serie (che parte dal 2005) cerca di sfruttare nel mondo normale le sue competenze speciali, cercando di conciliare famiglia e lavoro. Questo non significa che non ci saranno "incursioni" del suo passato nella sua vita normale, anzi ;-)
Vi prometto che, appena sistemo i soggetti dei primi episodi della serie, ve li posto.