lunedì 24 dicembre 2012

Musa's Box della Vigilia

E siamo alla Vigilia. Chiuso l'ufficio, sospese le magagne, benvenuta pigrizia. Ed ecco la cose più belle di questa settimana:
- la recita di Natale di Ettore, le cui maestre hanno sempre idee carine
- guardare tutti insieme La maledizione del coniglio mannaro
- rileggere L'apprendista delle Fiandre e gustarmelo più di allora, perché so già come proseguirà la storia
- cucinare lo storione
- le mie veterinarie, sempre carissime e con l'occhio giusto
- leggere per i miei bambini una storia regalataci da Piattini
- l'arrivo del libro sulle vampire thailandesi
- una bellissima recensione di Sholeh Zard su carta da pacco, accompagnata da altri piccoli oggetti bellissimi
- scoprire che, nonostante non sia proprio in strettissima osservanza della dieta, sono 52,5 kg, sotto ciclo (adesso però non sediamoci sugli allori, se no rischio di prendere 5 chili in 15 giorni!)
- un corposo carteggio culturale
- i baci di dama di un nostro docente carinissimo
- una serata splendida in un ristorante vegetariano goloso, con tutte le amiche della mia scuola di danza, e i miei bambini che, nonostante il sonno, trovano il modo di divertirsi e star bene
- lavorare per appianare i contrasti
- sfornare una cinquantina di omini di pandizenzero e mangiarne un bel po' a colazione, col tè indiano
- svegliarmi con la luce
- il saggio di Natale di Amelia
- prepararmi al viaggio sciamanico alla maniera degli iacuti
- conoscere una persona nuova e aver voglia di approfondire la conoscenza
- l'inizio delle ferie natalizie
- le mie quattro gatte e il mio gattino, sempre più affettuosi man mano che la temperatura scende
- scambiarmi un'occhiata con mia madre e ridere come sceme
- il cibo cinese da asporto, sempre sia lodato
- la casa che profuma di vin brulé e pane all'uvetta
- una candela dorata, bellissima e inaspettata
- la celebrazione del solstizio, al freddissimo ma con tanto calore
- i dolci miei e delle mie amiche
- i miei genitori che ci tengono i bambini per una sera
- la domenica a Torino, in famiglia, e vedere i miei bambini circondati di tantissimo affetto
- la Pinta che cerca le mie coccole
- i miei bambini che giocano con i regali ricevuti domenica
Anche se non sono cristiana, Natale lo festeggio anch'io. Non solo come festa del sole che rinasce, ma soprattutto come festa dei bambini, della speranza, della tenerezza e del calore. Vi auguro che le vostre feste siano un concentrato di tutto questo, e che siano condite da tanto riposo.








8 commenti:

  1. Mi prendo l'augurio con tutto quel che ne consegue. E' un Natale difficile, tanto per cambiare... ma il sole rinasce ancora una volta, e io non smetto certo di sperare che le cose andranno diversamente. Un abbraccio fortissimo.
    p.s.: Il disegno di Amelia ha conquistato pure il Boccolone-zio-degenere :D

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    1. Un abbraccio enorme anche a te. Spero che il prossimo Natale vi trovi con un po' di occhiaie e il secchio del rudo pieno di pannolini.
      E che tra qualche anno tocchi a me commuovermi per i vostri bigliettini :-)

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  2. Auguri di cuore anche a voi, volevo spedirti qualcosa per questo Natale ma non ho fatto in tempo nemmeno a chiederti il tuo indirizzo...ma in fondo rimedierò nel 2013 :-)
    Auguri di cuore!!

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    1. Auguri anche a te! Spero che il 2013 sia l'anno in cui ci conosciamo di persona :-)

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  3. Ma come mi stai diventando fluffy *_*
    Buon Natale a tutti quanti :)

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    1. È l'età. Non sai quanto ho pianto al saggio di Amelia...

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  4. Allora se si va avanti con l'eta' io sono rovinata.... Va be', preparo altri fazzoletti, viva i gommini

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