L'altro ieri, in America, era il Giorno del Ringraziamento. Me l'ha ricordato Claudia de La casa nella prateria, che lo festeggia da buona godereccia.
Per me il Ringraziamento è sempre stata un'usanza straniera che si vede nei telefilm, non mi sono mai soffermata a pensare che poteva avere una validità anche per noi. Invece è bello e giusto ringraziare per ciò che si ha, soprattutto se, come noi, si ha tanto.
Non importa neanche chi si ringrazia: ci sarà chi ringrazia Dio, chi la buona sorte, chi osa persino ringraziare se stesso perché crede/sa che ciò che ha sia frutto del proprio lavoro.
Io ringrazio la buona sorte, la Fortuna che, come dice Machiavelli, necessariamente contribuisce per almeno il 50% alle nostre imprese. Non la immagino come una forza a sé stante, come una divinità, ma più come un concetto astratto a cui noi attribuiamo significati negativi o positivi a seconda della nostra percezione.
Per esempio, farsi male a un ginocchio può essere considerata sfortuna. Ma quando, grazie a quella distorsione, ti ritrovi ad approfondire la conoscenza con un certo percussionista che poi diventerà il padre dei tuoi figli, non c'è che da ringraziare quella buca che non hai visto e quegli stivali col tacco alto.
Ma mi limiterò a quest'anno.
Ringrazio di essermi potuta godere i miei bambini e la mia famiglia, anche se purtroppo questo è potuto avvenire grazie al fatto che i bambini si sono ammalati spesso.
Ringrazio di aver riscoperto la mia vocazione per la scrittura, in un nuovo mezzo, e di aver potuto frequentare un corso di sceneggiatura per fumetto tenuto da un bravissimo maestro, Diego Cajelli.
Ringrazio che Viola abbia potuto prendere vita, e che sia piaciuta a tanti di voi, seppure in una forma ancora incompleta. Ringrazio anche di aver forse trovato il disegnatore di Viola, e spero presto di potervi dare la notizia definitiva.
Ringrazio di aver conosciuto di persona tante, tante, tante persone meravigliose, soprattutto grazie alla Rete. L'elenco non esaustivo comprende Flavia, Giuliana (che già leggevo ma non avevo mai incontrato, soprattutto con famiglia), M di MS, Lorenza, la Wanduzza, BStevens, the ITmom, Jolanda, Maddalena e stupenda famiglia, Piattini, Marilde. Ho dimenticato qualcuno? Sicuramente. Per esempio, Silvia, Wonderland, Emily, chissà quante altre... Mi sa che devo aggiornare la spalla dei link!
Anche se solo virtualmente, ringrazio di aver conosciuto anche altre persone come Mammamsterdam, Claudia e PianoB. Ma non posso citarle tutte, altrimenti lì davvero facciamo notte.
Ringrazio per essere riuscita a vedere la Bionda, che mi è venuta a trovare a fine giugno e mi ha fatto un gran piacere.
Ringrazio di aver conosciuto Emma e Marcello dell'Agriturismo San Martino e di aver ritrovato Grazia e Claudio dell'Erba Persa: parrà una cosa frivola, ma non c'è nulla di più bello che concedersi una vacanza in un posto bellissimo, circondati da persone che lo rendono ancora più bello.
Ringrazio la mia maestra, Francesca, per essere tornata a vivere la danza nel modo in cui la rende felice e per aver avuto la bontà di lasciarmi andare quando ne ho sentito il bisogno.
Ringrazio poi immensamente la persona addetta alla gestione carriere, che, prima di andare in pensione, mi ha fatto il grande regalo di indirizzarmi verso la Presidenza di Medicina, salvandomi da un ambiente e da un lavoro che erano un peso enorme sul mio cuore.
Ringrazio il mio preside e le mie nuove colleghe, che mi rendono leggero e piacevole anche il compito più noioso.
Ringrazio infine la mia famiglia. Per il solo fatto di esserci, mi rendono felice.
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E ai vecchi amici niente? :-) Però ammetto che non ho ancora letto Viola, mea culpa...
RispondiEliminaGrazie a te, la cosa è veramente reciproca! E cmq è bello vedere che al mondo esistono persone positive, che sanno dire grazie, lasciando perdere i soliti mugugni.
RispondiEliminaLo sai che la fortuna sta dalla parte delle persone positive?
Hai ragione, sono una vergogna: mi faceva tanto piacere passare da te l'anno scorso, prima di andare a danza! Ora dobbiamo assolutamente trovare il modo di "istituire" qualche buona abitudine. Il brunch potrebbe essere un inizio :-)
RispondiEliminaGrazie, sono davvero onorata (e piacevolmente sorpresa) di essere nel tuo elenco! E anch'io ti sono grata per aver iniziato questo tuo blog, che è per me fonte di tante riflessioni... e spesso, quando non commento, è perché mi vengono in mente così tante cose che finirei per scrivere un papiro lungo quasi come il post.
RispondiEliminaSperiamo che, prima o poi, capiti anche di incontrarci non-virtualmente... magari a una presentazione di Viola! ;-)
PS ti ho trovata su FB, posso aggiungerti?
@pianoB: come no! Ma scrivimi che sei tu, se no capace che mi dimentico che potresti essere tu: chi va con lo stordito... ;-)
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